Misteriosi lamenti
MISTERIOSI LAMENTI
a cura di Andrea Luca Bolfi
Vorrei possedere la quiete dei sassi, invece sono destinato a recitare la parte del malvagio per aver imprigionato mia madre nel giorno cieco che prevede il nulla. Mi chiamo Bramachay Bradley e sono l’uomo senza sorriso.
Questo articolo di costruirecultura vuole omaggiare il lavoro fotografico di #Ros_abandoned che ho trovato suggestivo tanto da dedicargli un racconto narrato in prosa didascalica. Il narrato non parte dai luoghi abbandonati, ma ne fa parte come un rampicante di poesia. Vi ricordate i meravigliosi tratti dipinti di Donata Possetti? (troverete un articolo a lei dedicato). Questo narrato in immagini non è lungo ma generoso di immagini e cesure poetiche come piace a chi vi scrive. Ros e io ne siamo entusiasti… naturalmente.
Molti poeti parlano spesso di un “pensiero poetico”, come di un talento che non proviene dal singolo soggetto, ma dalle sue emozioni che accendono la miccia dell’ispirazione più pura e sincera. È uno sguardo totale, una speciale messa a fuoco. Rosario la esprime in questi tratti, quasi violenti. I “suoi” NON-LUOGHI non sono mai abbandonati totalmente; esiste sempre un contrasto, senza dubbio una luce colorata. Una metafora della condizione umana: oltraggio e difesa si mescolano in un pervicace antropocentrismo. ♣ cit: commento lettrice 51.
Voglio auspicare, in questi momenti terribili per il genere umano che nella fotografia di Ros quella luce rappresenti un barlume (comunque immenso) di speranza.
Buon Ascolto! Infatti vi prego di leggere a voce alta e godetevi le fotografie raggiungendo Ros nei luoghi abbandonati dell’anima.
Dimenticavo: non chiedete a Ros di svelarvi i luoghi abbandonati degli scatti. Al limite preoccupatevi di scorgere le passioni dell’orrore che li hanno generati.
Consiglio la lettura con l’ascolto di Joy Division – Love Will Tear Us Apart – Una band storica, indimenticabile, che ha fatto del DARK PUNK una bandiera e uno stile inconfondibile. Abbandonatevi nell’iniziale assolo elettrificato e Benvenuti nell’abbandono.
Ros è un fotografo di Ragusa, lui ama esplorare la bellezza nascosta dei luoghi abbandonati. La sua passione è catturare la magia di questi posti dimenticati e condividerla attraverso scatti che stupiscono sempre per la luce che filtra e accende la “natura morta“. Potete agganciarlo sul suo profilo instagram @ros_abandoned
La seduzione dei luoghi abbandonati alla decomposizione è metafora della condizione umana. Oltraggio e difesa si mescolano in un pervicace antropocentrismo.
Grazie!!!!! Ho trovato così bello il tuo commento che l’ho citato nell’articolo. Se puoi leggi anche gli altri e lascia pure messaggi, li approverò volentieri. CIAO